I rettili vengono definiti animali a sangue freddo, perché? La risposta è molto semplice, i rettili (così come invertebrati, pesci e anfibi) sono animali ectotermi, non sono capaci cioè di termoregolare la propria temperatura corporea che dipende perciò da quella ambientale.
Con la parola termoregolazione si intende infatti la capacità degli organismi di innalzare o abbassare, a seconda dei fattori ambientali, la propria temperatura corporea.
Mentre mammiferi e uccelli (detti omeotermi) sono in grado di regolare autonomamente la loro temperatura (anche grazie al pelo ed alle penne di cui sono dotati!), per i rettili (così come per invertebrati, pesci e anfibi) questo può avvenire esclusivamente mediante il loro comportamento: per aumentare la temperatura corporea si espongono al sole e sono costretti a periodi di riposo forzato quando le temperature non sono favorevoli, come in inverno.
Proprio per questo loro comportamento cercano rifugi, come i muretti a secco, le cataste di pietra o di legna di abbiamo parlato, perché offrono loro un riparo in caso di pericolo grazie alle numerose fessure in cui si riescono ad infilare ma allo stesso tempo possono sostare sopra pietre e sassi che, riscaldandosi, gli consentono di aumentare la propria temperatura corporea.
